monetamonéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani [...] più tecnicamente: m. perfetta o schietta, quando il valore reale o commerciale del metallo coincide con quello nominale o legale della moneta; m. forte, quando lo supera; m. imperfetta o debole, quando è inferiore; m. di necessità, in numismatica, la ...
Leggi Tutto
legale
agg. e s. m. e f. [dal lat. legalis, der. di lex legis «legge»]. – 1. agg. a. Di legge, della legge, che concerne la legge: studî l., scienze l. (più com. giuridiche); una questione l.; discussione, [...] sede sia giudiziaria sia extragiudiziaria. b. Che è applicato a problemi legali: medicina l. (v. medicina); chimica l. o forense volta convertibili in monete, metallo o divise estere; moneta l., la moneta che ha tale potere. Popolazione residente o l ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie [...] o economicamente dominante; autorità m., quelle che presiedono alla politica monetaria; base m., il complesso della monetalegale e delle passività a breve termine delle autorità monetarie, che sono utilizzabili dalle aziende di credito come riserve ...
Leggi Tutto
aggio
àggio s. m. [prob. dal gr. ἀλλάγιον «cambio» (cfr. il venez. ant. lazo)]. – 1. In economia, termine usato dapprima per indicare la differenza tra il valore intrinseco e il valore estrinseco di [...] di carta; attualmente, indica sia l’eccedenza del corso dei cambî sulla parità monetaria legale (a. sul cambio), per cui una moneta ha di fatto in termini di altra moneta estera un prezzo superiore a quello che risulterebbe dal rapporto tra le due ...
Leggi Tutto
numerario2
numeràrio2 agg. e s. m. [dal fr. numéraire, der. del lat. numĕrus «numero»; cfr. anche il sign. ant. di numerare «pagare in contanti»]. – 1. agg. Propr., espresso in termini numerici, nelle [...] locuz. (oggi non più in uso) valore n. della moneta (anche, ellitticamente, il numerario), il suo valore legale, stabilito in rapporto con il valore del peso d’oro corrispondente; e lire n., lire nel loro valore nominale. In partic., nel linguaggio ...
Leggi Tutto
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), [...] diffusa nel sec. 19°, secondo la quale il valore della moneta deriva dal valore del metallo prezioso in essa contenuto, considerando il valore legale attribuito alla moneta stessa dallo Stato all’atto della coniazione come puro riconoscimento del ...
Leggi Tutto
lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: [...] -carta, espressione con cui venne indicata la lira a corso legale, svalutata e inconvertibile, per distinguerla dalla lira-oro, che designava sia la moneta coniata in oro sia la moneta convertibile al rapporto di parità aurea originario; l. verde, il ...
Leggi Tutto
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio [...] ho f. dubbî; gravano su di lui f. sospetti. 6. Con riguardo al valore intrinseco: a. Moneta f., propriamente quella il cui valore legale risulti inferiore al valore commerciale del quantitativo di metallo fino in essa contenuto o ottenibile mediante ...
Leggi Tutto
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle [...] facce un piccolo sole raggiante. b. Genericam., grossa moneta d’oro o d’argento; in partic., moneta d’argento da cinque lire di corso legale in Italia fino alla seconda guerra mondiale. c. Moneta dell’Ordine di Malta, emessa fin dal 1961, divisa ...
Leggi Tutto
clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, [...] in un contratto che il pagamento debba essere fatto in oro (c. oro-corso) o in monetalegale ragguagliata all’oro o a una moneta straniera (c. oro-valore); c. penale, dichiarazione contrattuale con cui si conviene che, in caso d’inadempimento ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da intermediario degli scambi e da comune...
Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia...