improvvisazioneimprovviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. [...] , articolo, recensione in cui si sente l’i., che ha carattere d’i. o che è frutto d’improvvisazione. 2. L’opera stessa, letteraria o musicale (raram. figurativa), che si compone improvvisando: ascoltare le i. di un poeta estemporaneo, di un organista ...
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musicamùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate [...] in cui l’improvvisazione unifica il momento creativo e quello esecutivo (come avviene, d’altra parte, nelle G. Verdi; di chi è la m.?; mettere in m., comporre la musica (melodia e accompagnamento) su cui cantare un testo poetico; commedia, opera in ...
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preludio
prelùdio s. m. [dal lat. mediev. praeludium, der. del lat. praeludĕre: v. preludere]. – 1. In genere, parte introduttiva di una composizione musicale, anche per strumenti solisti, riferibile [...] qualsiasi genere, anche di tempi antichi. Nella storia della musica, l’uso del termine si precisa nei secoli 16° e 17° come brano introduttivo che s’accompagna, spesso con carattere d’improvvisazione, alle forme della suite, della fuga, della partita ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità [...] la tradizione europea (musica bandistica, musica da ballo semicolta e musica popolare soprattutto), fondato talora profondamente tra loro, sono tutti caratterizzati dall’improvvisazione, da una particolare tensione ritmica basata sull’accentuazione ...
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improvviso1
improvviṡo1 (ant. o letter. improviṡo) agg. e s. m. [dal lat. improvisus, comp. di in-2 e provisus, part. pass. di providere «prevedere»]. – 1. agg. a. Di cosa che giunge imprevista, inaspettata, [...] ’improvviso e meno com. d’improvviso, inaspettatamente, senza essere previsto o preannunciato, senza preparazione: arrivare, partire all’i., accadde all’i.; gli si affacciò d’i. un dubbio, un sospetto; comporre all’i., improvvisare; leggere (musica ...
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gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; [...] partitura, ha spesso un’importanza pari o maggiore della stessa musica; pittura, arte g. (o del gesto), nel campo cui realizza l’opera: si basa soprattutto sull’improvvisazione, sulla velocità d’esecuzione, sull’assenza di controllo razionale da parte ...
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ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi [...] agli inizî del sec. 16°, con carattere d’improvvisazione, destinata a un solo strumento e scritta al fine di ricercare e sperimentare le possibilità e le sonorità dello strumento stesso. 2. Composizione strumentale polifonica scritta con l’intento di ...
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interludio
interlùdio s. m. [dal lat. mediev. interludium, comp. di inter- e ludus «rappresentazione, spettacolo»]. – 1. a. Brano di musica, strumentale o corale, eseguito tra due scene, quadri o atti [...] . 19°, viene spesso sostituito con quello di intermezzo). b. Composizione organistica, di solito improvvisata, o scritta mantenendo il carattere d’improvvisazione, che (spec. nella liturgia della Chiesa protestante e anglicana) viene eseguita tra due ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, [...] dialogo era affidato all’improvvisazione di attori di professione; recitare a soggetto, recitare improvvisando, come nella commedia battuta, per guadagnare tempo: ricorrere ai soggetti. d. In musica, il tema che viene svolto in composizioni di stile ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, II, p. 440; III,...
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione del linguaggio musicale nelle sue diverse...