ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo [...] : o. basaltica, trachitica, ecc., a seconda della natura petrografica. Per la sua caratteristica di scheggiarsi facilmente, dando margini taglienti, fu largamente usata nel periodo più recente dell’età neolitica per ricavarne strumenti e armi. ...
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stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno [...] indicare un termine di confine: le s. greche, etrusche, romane; le s. mesopotamiche; le s. egizie del 3° millennio a. C.; una s. neolitica; le s. felsinee del 5° e 4° secolo a. C.; la s. di Rosetta, pietra di basalto nero del tempo di Tolomeo Epifane ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: [...] corsa, vive spesso in branchi di 5-20 individui in Asia e in Africa. L’a. domestico, forse introdotto in Europa in età neolitica, è adoperato come animale da tiro, da basto, da sella; la sua carne è buona e viene largamente usata nella confezione di ...
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trogloditismo
s. m. [der. di troglodita]. – 1. In etnologia, l’uso di abitare in caverne naturali, molto diffuso nell’età paleolitica e neolitica, poi, in tempi storici, presso popolazioni dell’Africa [...] del nord, Asia anteriore, Arizona, ecc. e, attualmente, presso popolazioni australiane e melanesiane. Oggi il termine indica anche la consuetudine di abitare in dimore scavate nel tufo o in altre rocce ...
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neoliticoneolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con [...] parassitaria a quella basata sull’agricoltura e l’allevamento), da abitazioni in capanne, su terra o palafitte, isolate o raggruppate in villaggi. Per estens., appartenente o relativo al periodo neolitico: strumenti, reperti, insediamenti n.; civiltà ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, [...] delle varie culture: e. della pietra, del bronzo, del ferro e, con terminologia più specifica, e. paleolitica, neolitica, eneolitica, ecc. c. Nella cronologia geologica, suddivisione (di quarto ordine) di un’epoca, cui corrisponde, in stratigrafia ...
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menhir
‹mènir› s. m. [dal bretone men hir «pietra lunga», attraverso l’inglese]. – Monumento preistorico (detto anche, con termine italiano, pietrafitta), generalmente di età neolitica o del bronzo, [...] costituito da una grossa pietra di forma tendente al parallelepipedo, più o meno allungata (talvolta fino a 20 m), confitta verticalmente nel suolo, isolata o disposta insieme con altre a formare allineamenti ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di [...] : è ulteriormente divisa in età della p. scheggiata (detta oggi comunem. età paleolitica) e in età della p. levigata (età neolitica). b. P. fitta: v. pietrafitta. 6. In farmacia, caustico di forma cilindroide, spesso con una estremità più o meno ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al [...] 2° millennio a. C. intorno al bacino del Danubio, per opera di popolazioni prob. provenienti dall’Europa sud-orientale ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite [...] (da cui la denominazione). 4. In paletnologia, uomini a p., figure umane preistoriche di età mesolitica e neolitica, dipinte sulle pareti rocciose nelle grotte, spec. del versante mediterraneo della Spagna, nelle quali il corpo rappresentato è ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. è caratterizzato da un cambiamento fondamentale...
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della ceramica per le fasi più avanzate), contrapponevano...