hamza
‹hàm∫a› s. f. [voce araba, propr. «compressione»]. – Nome dato dagli Arabi a un caratteristico suono, profondamente gutturale, rappresentato con apposita lettera nel loro alfabeto: è propriam. [...] accompagnare qualche interiezione (per es., un oh o un mah pronunciati con particolare enfasi). Nella comune traslitterazione degli orientalisti, la hamza in principio di parola è omessa, mentre nell’interno o alla fine è indicata con un apostrofo ...
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indostano
agg. e s. m. (f. -a) [dal pers. hindūstānī]. – Dell’Indostàn, nome con cui, per adattamento del pers. Hindūstān, si indica l’India e, in senso più stretto, la pianura indogangetica (cioè la [...] i., gli Indostani, gli abitanti indigeni dell’India; lingua i. o, come s. m., l’indostano, denominazione, presso gli orientalisti europei, della lingua urdu, nata dalla fusione di una parlata hindī con il persiano usato dai dominatori musulmani. ...
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ain
àin s. m. o f. [voce araba, propr. ῾ain, femm.]. – Nome dato dagli Arabi a una consonante caratteristica della loro lingua, la spirante faringale sonora, profondamente gutturale, che nella comune [...] traslitterazione degli orientalisti viene resa con il segno dell’apostrofo rovesciato (῾), simile allo spirito aspro greco, come per es. in ῾askarī o in dār-ṣinā῾a (etimi, rispettivam., delle voci italiane ascaro e darsena). Non va confusa con la ...
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LE FÈVRE DE LA BODERIE, Guy e Nicolas
Ferdinando Neri
Scrittori e orientalisti francesi del sec. XVI. Il primo, nato nel castello della Boderie il 9 agosto 1541, e ivi morto nel 1598, attese alla traduzione latina del Nuovo Testamento; collaborò,...
SINO-TIBETANE, LINGUE
Carlo Tagliavini
. Col nome di sino-tibetane alcuni linguisti e orientalisti, specialmente francesi, indicano la famiglia linguistica indo-cinese (v. indocinesi, lingue, XIX, pagine 129-131). La denominazione indo-cinese...