quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere [...] la corteccia che fornisce il sughero. c. Nel linguaggio giornalistico, la Quercia, il Partito democratico della sinistra (PDS), fondato nel 1991, rinominato nel 1998 Democratici di sinistra (DS), il cui simbolo era appunto una quercia, scioltosi ...
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Cosa due
(Cosa 2), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra, formatosi nel 1996 dal Partito dei democratici di sinistra, da una componente del Partito socialista [...] «di straordinaria importanza» per Pierre Carniti, «assolutamente nuova» per Giorgio Bogi, «una grande occasione» per Valdo Spini), nel Pds vi sono settori che esprimono perplessità e qualche punta polemica. (Foglio, 12 febbraio 1998, p. 3) • [Massimo ...
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pidiessino
s. m. (f. -a) e agg. – Denominazione con cui si sono chiamati nella pubblicistica gli aderenti al Partito Democratico della Sinistra (sigla PDS), costituitosi nel 1991 come evoluzione del [...] Partito Comunista Italiano ...
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popolo dei fax
loc. s.le m. Coloro che inviano messaggi via fax per manifestare la propria approvazione o il proprio sdegno. ◆ Il rapporto tra la sinistra ufficiale (Pds innanzitutto) e l’umorale «popolo [...] dei fax», evoluzione tecnologica delle prime «piazze» di santoriana memoria, è sempre stato complesso, altalenante, a volte grottesco. (Foglio, 20 ottobre 1998, p. 4) • Il decisionismo del Cavaliere che, ...
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bottega
bottéga s. f. [lat. apothēca, dal gr. ἀποϑήκη «ripostiglio, magazzino»]. – 1. a. In origine, luogo destinato a riporvi oggetti di ogni sorta; quindi locale, generalmente a pianterreno sulla pubblica [...] ’ultimo usato spec. per indicare grosse botteghe di caffè e più recentemente, nel linguaggio giornalistico, con iniziale maiuscola, per indicare la sede, che era situata in via delle Botteghe Oscure, in Roma, del PCI, poi PDS); pegg. bottegàccia. ...
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unione affettiva
loc. s.le f. Legame di affetto reciproco tra due persone, anche dello stesso sesso, per il quale si è più volte proposto di regolamentare i rapporti giuridici e patrimoniali come per [...] Sede si è indignato per la proposta di legge sulle «unioni affettive» tra persone dello stesso sesso, presentata da parlamentari del Pds e di Forza Italia. L’«Osservatore Romano» si dice «sconvolto» per il merito della faccenda e per il carattere ...
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sanremizzare
v. tr. (iron.) Far assumere a qualcuno o a qualcosa i ritmi e i modi tipici del Festival di Sanremo. ◆ anche il congresso del Pds, storditamente convocato in contemporanea, avrà la sua opportuna [...] eco nel dopofestival condotto da Bruno Vespa, che ha già sanremizzato la politica, del resto, nel suo siparietto Porta a Porta, (Michele Serra, Repubblica, 18 febbraio 1997, p. 1, Prima pagina) • Nemmeno ...
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santoriano
s. m. e agg. Sostenitore di Michele Santoro; di Michele Santoro. ◆ Il rapporto tra la sinistra ufficiale (Pds innanzitutto) e l’umorale «popolo dei fax», evoluzione tecnologica delle prime [...] «piazze» di santoriana memoria, è sempre stato complesso, altalenante, a volte grottesco. (Foglio, 29 ottobre 1998, p. 4) • Del resto, appare legittimo dubitare che esista in natura un nome del genere ...
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mammozzone
s. m. (scherz.) Persona grossa o grassa, poco disinvolta nei movimenti; per estensione, persona impacciata, goffa; in senso figurato, insieme di elementi disparati e di grosse dimensioni. [...] ◆ Dunque, con buona pace di Prodi, il pds si appresta ad appoggiarla seconda fase del governo Dini. E lo fa con un certo entusiasmo: «Un bel mammozzone dc e pci? Magari!», esclama la pidiessina Franca Chiaromonte al Transatlantico di Montecitorio. ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi [...] di finire in un vicolo cieco. A casa di Gianni Letta, alla Camilluccia a Roma, vennero allora invitati lo stesso D'Alema (Pds) e Franco Marini (Ppi) per l'Ulivo; Berlusconi (Forza Italia) e Gianfranco Fini (An) per il Polo. Attorno alla crostata che ...
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(PDS) Formazione politica sorta nel 1991 per iniziativa del 20° congresso del PCI con l'intento di ricomporre la sinistra. Dal 1998 ha assunto la denominazione di Democratici di sinistra .
(DS) Formazione politica sorta (febbr. 1998) per iniziativa del Partito democratico della sinistra (PDS), nell'ambito di un processo di elaborazione politica volta a unificare le esperienze delle sinistre 'storiche'. Vi sono confluiti: PDS,...