spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] circoscritta e delimitata da elementi varî, o occupata da corpi e oggetti materiali: dall’alto della torre la vista si stende per un a determinate trasmissioni o rubriche, o comunque disponibile per particolari settori: chiedere più s. per i programmi ...
Leggi Tutto
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico [...] o di un radiocollegamento, di immagini di oggetti fissi o in movimento, per lo più accompagnate da suoni. Tale cavo (telediffusione su cavo) di programmi audiovisivi a un gran numero di utenti; t. a circuito chiuso, la televisione che consiste ...
Leggi Tutto
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., [...] , serie di cose, oggetti o enti disposti uno dopo l’altro, in un certo ordine. In partic.: 1. a. In musica, forma del tecnica degli impianti automatizzati, s. di automazione è sinon. di programmazione. 6. In astronomia, s. principale, la fascia o ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto [...] . delle pulci (traduz. del fr. marché aux puces), luogo dove si vendono oggetti vecchi o usati di ogni tipo, in genere privi di particolare valore; m. . a economia di piano o aprogrammazione centrale). 3. M. comune, spazio economico comune a più ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli [...] conserva infinite m. dell’antica grandezza. Anche di altri oggetti che conservano o possono ridestare il ricordo di cose o persone per registrare le istruzioni e i dati relativi a un determinato programma (è detta anche m. di lavoro), richiamandoli ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti [...] nella programmazione dello studio e nella verifica dei risultati raggiunti; anche, università a distanza, distanze che due punti coniugati tra loro relativamente a un sistema ottico (un punto oggetto e il corrispodente punto immagine) hanno dai ...
Leggi Tutto
linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...