punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] v. improprio, nel sign. 3 b), p. di massimo o di minimo (v. massimo, nel sign. 2), p. disella, ecc. In partic., p. di accumulazione o p. limite, per un sottoinsieme X di uno spazio topologico, un punto tale che ogni suo intorno abbia almeno un altro ...
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sellaio
sellàio s. m. (f. -a) [der. disella; il lat. sellarius aveva altri sign., connessi con sella «sedia, sedile»]. – Artigiano che fabbrica, monta o ripara, a mano o a macchina, articoli di selleria [...] delle selle, dei finimenti e di tutto ciò che costituisce oggetto d’equipaggiamento dei quadrupedi stessi. Cucitura a sellaio, la grossa cucitura esterna di alcuni tipi di guanti e di borse di pelle consistente in lunghi punti, perfettamente ...
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staffa
s. f. [dal longob. *staffa]. – 1. Ciascuno dei due arnesi di metallo che pendono dai due lati della sella, sorretti da corregge (staffili) attaccate alla sella stessa e di lunghezza regolabile; [...] . 3. Con ulteriore estens.: a. Nelle costruzioni di metallo o di legno, elemento metallico per collegare le varie parti di una struttura o per rinforzarne i puntidi unione; nelle navi e imbarcazioni di legno, ferramento (detto anche staffone) che ...
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mini-massimo
mini-màssimo (o mìnimo-màssimo) s. m. – In calcoli matematici, il minimo tra i massimi (comunem. abbreviato in minimax); per es., su una sella tra due vallate, il puntodi minima quota tra [...] i puntidi massima quota di tutti i possibili cammini che congiungono le due vallate stesse. ...
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massi-minimo
massi-mìnimo (o màssimo-mìnimo) s. m. – In matematica, il massimo tra i minimi (per es., il puntodisella tra due vette contigue, cioè il puntodi massima altezza fra tutti i puntidi altezza [...] minima di tutti i possibili cammini congiungenti le due vette). ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato [...] , in cui lo schienale e il sedile poggiano su una struttura tubolare continua di metallo o di legno opportunamente piegato in più punti, così da assumere, vista di profilo, l’aspetto sinuoso simile a un 5 privo del trattino orizzontale superiore ...
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paraboloide
parabolòide s. m. [comp. di parabola2 e -oide]. – 1. In matematica, ogni superficie del 2° ordine (quadrica) priva dipunti doppî, a differenza delle quadriche degeneri (coni, cilindri, ecc.), [...] ) che incontra il paraboloide in un solo punto proprio, detto vertice. In partic., il p. ellittico, a forma di coppa, e il p. iperbolico, a forma disella, sono superfici di traslazione: considerando due parabole situate su due piani perpendicolari ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: [...] sella; la sua carne è buona e viene largamente usata nella confezione di salumi; il latte di asina si avvicina molto, per la composizione, a quello di medio di un sillogismo; l’espressione è usata in altre discipline per indicare puntidi particolare ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] di una membrana connettivale, detta periostio, oppure di uno strato di cartilagine nei puntidi articolazione, mentre nel loro interno contengono per lo più, in cavità di (per la frase economie fino all’o. di Q. Sella, v. economia, n. 1 b); posa ...
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valere
valére v. intr. [lat. valēre «essere forte, sano; essere capace; significare»] (pres. indic. valgo [ant. o poet. vàglio], vali, vale, valiamo, valéte, vàlgono [ant. o poet. vàgliono]; pres. cong. [...] vale il teorema di Pitagora. f. Avere efficacia in rapporto al raggiungimento di un fine: titoli, punti che valgono per per lui?; Che val perché ti racconciasse il freno Iustiniano, se la sella è vòta? (Dante). g. Nello sport e in varî giochi, avere ...
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sella
sella o punto di sella, in una superficie nello spazio tridimensionale, punto in cui le curve sezione corrispondenti alle curvature principali presentano l’una un punto di massimo relativo, l’altra un punto di minimo relativo; deve il...
Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti attratto l'interesse dei matematici...