feltriano
agg. Relativo al giornalista VittorioFeltri. ◆ Il formato di «Libero» è stretto e lungo, molto simile all’«Indipendente» del miracolo feltriano. […] in via Gaetano Negri [sede del quotidiano [...] sotto il controllo degli uomini Udc). (Paolo Martini, Stampa, 17 aprile 2008, p. 15, Interno).
Derivato dal nome proprio (Vittorio) Feltri con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 17 gennaio 1994, p. 5, Italia (Isabella ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, [...] tante buone ragioni per essere stato un successo, tra cui una banalissima che faccio mia: dice parecchie verità. (VittorioFeltri, Giornale.it, 5 maggio 2024, Interni) • In ogni caso [Giorgio Carta, avvocato di Roberto Vannacci], lasci perdere ...
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veltronizzato
p. pass. e agg. (iron.) Assimilato a Walter Veltroni. ◆ Il [Sergio] Chiamparino «veltronizzato», anzi di più, quasi santificato, nuova riserva della democrazia a sinistra dopo l’exploit [...] con Romano Prodi: (Alberto Statera, Repubblica, 28 febbraio 2006, p. 18, Cronaca) • [Claudio] Rinaldi si diverte a citare VittorioFeltri, direttore di «Libero», che consiglia a Silvio [Berlusconi] di «non fare il bamba» e di assumere Luca [Cordero ...
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zerbinato
p. pass. e agg. (iron.) Assoggettato come uno zerbino. ◆ «Se non ci sono stati sanguinosi interventi dialettici – ribatte [Piero] Chiambretti – è perché non mi è venuto. Ho invitato [Maurizio] [...] ricuce. Ricuce e va avanti sulla sua strada di uomo della sinistra non «zerbinato», come dignità richiede a un giornalista normale. (VittorioFeltri, Libero, 14 ottobre 2007, p. 7, Italia).
Derivato dal s. m. zerbino con l’aggiunta del suffisso -ato. ...
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zerovirgola
zero virgola s. m. inv. (iron.) Valore numerico di consistenza minima, inferiore all’unità. ◆ Al limite si è disposti a rinunciare alla ricchezza, ma solo in cambio della visibilità, alla [...] blu per effetto di stravolgimenti provocati dal potere di veto del quale si avvalgono i partiti, inclusi quelli da zero virgola. (VittorioFeltri, Libero, 3 febbraio 2008, p. 3, Primo piano).
Composto dal s. m. zero e dal s. f. virgola.
Già attestato ...
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antieuro
(anti-euro), agg. inv. Che si contrappone all’adozione dell’euro come moneta unica europea. ◆ Intanto le cinquanta organizzazioni anti-euro inglesi agiscono e i vignettisti rappresentano l’Uem, [...] ingoiare la moneta unica. Segno che la misura è colma. Segno che la pentola antieuro bolle ed è sul punto di scoppiare. (VittorioFeltri, Libero, 2 giugno 2005, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. inv. euro con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già ...
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fallacesco
agg. (iron.) Della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Ieri il «Corriere della Sera» […] ha pubblicato in prima pagina il richiamo di un articolo (su una colonna) a pagina [...] si era proceduto d’urgenza, 150 mila copie che aggiunte alle 500 mila dell’edizione numero uno fanno 650 mila. (VittorioFeltri, Libero, 15 agosto 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal nome proprio (Oriana) Fallaci con l’aggiunta del suffisso -esco ...
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semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere [...] di accantonare il sistema semimaggioritario e di reintegrare quello proporzionale. (VittorioFeltri, Libero, 11 luglio 2004, p. 2, Anzitutto) • Il merito di aver portato la Scienza politica in Italia è tutto di Giovanni Sartori, impareggiabile ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare [...] con Romano Prodi, fa «una scelta governista aggravandola». (Mattia Feltri, Stampa, 20 febbraio 2006, p. 7, Italia) • . m. governo con l’aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato nella Repubblica del 6 novembre 1991, p. 7, Politica (Vittorio Testa). ...
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Feltri, Vittorio. - Giornalista (n. Bergamo 1943). Dal 1977 al 1989 fu al Corriere della sera, con una breve interruzione nel 1983, quando assunse la direzione di Bergamo oggi. Direttore del settimanale L’Europeo (1989) e de L’Indipendente (1992-94),...
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in giurisprudenza, era emigrato nel capoluogo...