(gr. ̕Αχελῷος) Fiume (220 km) della Grecia centroccidentale, il maggiore della Grecia antica (odierno Aspropotamo). Nasce dal Pindo meridionale e ne attraversa la catena con valle angusta e profonda, poi con corso lento percorre una pianura alluvionale che divide l’Acarnania dall’Etolia. Si versa nel Golfo di Patrasso, davanti alle isole Echinadi.
Nel mito è una divinità fluviale, primogenito di Oceano e Teti, e padre delle Sirene. Dotato di capacità metamorfiche, nella lotta con Eracle per la conquista della giovane Deianira assunse varie forme: tramutatosi in toro, perse uno dei corni che, riempito da una ninfa di fiori e frutti, divenne il corno dell’abbondanza (cornu copiae). La sua effigie barbata con corna taurine ebbe valore apotropaico in tutto il mondo antico.