Nome della dinastia originaria della Persia e che, dalla metà del 6º al 4º sec. a. C., regnò su gran parte dell'Asia anteriore. Gli A. appartenevano, secondo la tradizione, alla tribù persiana dei Pasargadi, dalla quale si staccarono per migrare nella Susiana: qui ebbe inizio la loro potenza. Al capostipite Achemene seguì Teispe, re di Anzan nella Susiana; il figlio di Teispe, Ciro, ereditò il trono di Anzan, mentre l'altro figlio Ariaramne e i suoi discendenti regnarono nella Perside. Tra i re del primo ramo emergono Ciro il Grande (558-530), col quale si affermò pienamente la potenza degli A. e che fu il primo a esser chiamato "re di Persia", e Cambise (530-522); tra quelli del secondo, Dario I (522-485), Serse I (485-465) e Artaserse I (465-424). La dinastia si estinse nel 330 a. C. con Dario III, assassinato dopo essere stato vinto da Alessandro Magno ad Arbela.