Acido bicarbossilico per il quale sono possibili due forme tautomere, l’una chetonica, di formula HOOCCH2COCOOH e l’altra enolica, di formula HOOC−CH=COHCOOH. L’acido libero si ritrova solo nella forma enolica che presenta isomeria cis-trans: i due isomeri si possono considerare derivati rispettivamente dagli acidi maleico e fumarico per sostituzione di un atomo di idrogeno legato a un carbonio etilenico con un ossidrile e perciò sono detti anche acido ossimaleico e ossifumarico. I due isomeri sono solidi cristallini: quello cis bolle a 152 °C e quello trans a 184 °C; la forma trans isomerizza in quella cis per trattamento con acidi forti. Tra i composti cui dà luogo, importante è l’estere etilico, C2H5OOC−CHCOHCOOC2H5, che si ottiene per condensazione dell’ossalato di etile con l’acetato di etile in presenza di sodio metallico; è impiegato nella sintesi dei coloranti derivati dal pirazolone.