Il primo uomo nella mitologia babilonese, protagonista di un mito dell’origine della morte ricostruito soprattutto in base alle tavolette di Tell el-῾Amārna. Figlio del dio Ea e pescatore, un giorno, molestato dal Vento del sud, lo afferra e gli rompe le ali: chiamato a giudizio presso il dio Anu, è assolto con l’aiuto del padre. Anu gli offre l’immortalità: ma A. rifiuta e così il genere umano rimane mortale.