Filosofo italiano (Firenze 1875 - Genova 1947); prof. di filosofia teoretica a Cagliari (1924), Milano (1932), Genova (1938); socialista, fu deputato al parlamento nella XXVI legislatura (1921-22). Tra i suoi scritti, Il mondo sensibile (1934), che espone la sua metafisica estetica, rappresenta il superamento dell'agnosticismo, caratterizzante la prima fase della sua speculazione (Critica e pedagogia dei valori, 1918).