sequestrante, agente In chimica, composto capace di formare con gli ioni di un metallo, presenti in una soluzione acquosa, un complesso di chelazione solubile, cosicché la soluzione non mostra più le reazioni (per es., di precipitazione) e le proprietà (chimiche, biologiche ecc.) dovute alla presenza degli ioni del metallo, trattenuti a formare il complesso solubile.
Gli agenti s. che hanno trovato applicazione pratica sono i polifosfati alcalini, l’acido tetracetico e il suo derivato etilendiamminico, gli acidi gluconico, tartarico e citrico (adoperati generalmente sotto forma di sali sodici), le zeoliti ecc.; essi sono impiegati, per es., per rendere i saponi meno sensibili all’azione delle acque dure (l’aggiunta dell’agente s. impedisce la precipitazione dei saponi di calcio e di magnesio), nel trattamento di acque industriali, per preservare medicinali e alimenti, per combattere microcarenze di metalli in agricoltura ecc.