Città della Francia (51.000 ab. nel 2005, 129.000 ab. nel dipartimento della Corsica merid. nel 2006), capoluogo della Corsica (279.000 ab. nel 2006), situata sulla costa occidentale dell’isola, all’estremità settentrionale del golfo omonimo. Sviluppatasi dapprima sull’orlo costiero, prese poi a ingrandirsi a N, e in seguito a SO (quartiere giardino). Il suo porto è notevole per il movimento commerciale e di passeggeri. Frequentata stazione turistica con aeroporto.
Già ricordata alla fine del sec. 6° d.C. ( Adiacium), appartenne ai Pisani, poi ai Genovesi. Occupata dai Francesi (1553-59), con il trattato di Cateau-Cambrésis (1559) fu restituita a Genova. Ritornata francese (1768), nel triennio 1793-96 rimase in possesso dei Corsi, dive;nuti sudditi del re d’Inghilterra; restaurato il dominio francese, divenne capoluogo del dipartimento del Liamone e, nel 1811, di tutta l’isola.
La città sorge all’estremità settentrionale del Golfo di A., la più ampia delle insenature a rías che frastagliano la costa occidentale della Corsica; ha coste pittoresche ed erte, a eccezione della parte interna ove si stende il Campo dell’Oro.