Massiccio calcareo dell’Appennino Campano che s’innalza tra il fiume Calore e il Tanagro, in provincia di Salerno. È costituito da calcare e da dolomie, con declivi ripidi e biancheggianti. Noto per i fenomeni carsici (doline, grotte, di cui alcune ancora inesplorate) e per le copiose sorgenti; in gran parte ricoperto di boschi. La vetta principale, Palermo, raggiunge i 1742 m.