Uomo politico e partigiano italiano (Firenze 1899 - Jesenice, Slovenia, 1973). Socialista, dalla scissione di Livorno (1921) aderì al Pcd'I; condannato durante il fascismo a dieci anni di reclusione, dopo un'amnistia, partecipò dal 1936 con le Brigate internazionali alla difesa della Repubblica spagnola. Durante la Resistenza italiana, con il nome di battaglia Guido fu ispettore del Comando generale delle Brigate Garibaldi, poi ufficiale del Comando generale del CVL impegnato in azioni di particolare rilevanza, come l'intervento, cui deve la sua notorietà, di dare corso il 27 apr. 1945, con W. Audisio, alla sentenza di morte emessa nei confronti di B. Mussolini dal Comitato di liberazione nazionale Alta Italia (CLNAI). Dal 1951 membro del comitato centrale del PCI, poi anche segretario della commissione centrale di controllo.