Secondogenito (1220-1263) del granduca Jaroslav Vsevolodovič, nel 1228 fu insediato come duca a Novgorod insieme al fratello maggiore; ebbe l'epiteto di Nevskij per la vittoria riportata sulla Neva contro gli Svedesi (1240); sconfisse i cavalieri Portaspada nella "battaglia sul ghiaccio" (1242) e fronteggiò con successo i Lituani. Mantenne anche, contro la volontà dei suoi connazionali, rapporti d'amicizia coi troppo potenti Tatari, dominatori allora del territorio russo, dal cui khān ottenne (1252) il titolo di granduca di Vladimir. Fu ascritto nel numero dei santi della chiesa ortodossa.