Genere (Amoeba) di Protozoi Rizopodi, della classe Lobosi, che comprende specie d’acqua dolce e marine, e alcune parassite dell’uomo e degli animali. Il citoplasma delle a. è privo di scheletro ed emette pseudopodi tozzi, non filamentosi, mutando continuamente di forma. In esso si distinguono una porzione interna granulare, l’endoplasma, dove hanno sede il nucleo, il vacuolo pulsante e i vacuoli digerenti, e una porzione ialina più fluida, l’ectoplasma, da cui si originano gli pseudopodi, prolungamenti irregolari di varia forma nelle diverse specie e in momenti successivi, dotati di lento movimento e capaci di essere retratti (v. fig.). L’emissione degli pseudopodi provoca la traslazione del corpo e permette la presa degli alimenti (alghe microscopiche, batteri, detriti organici) che vengono inglobati in un vacuolo digestivo. In condizioni sfavorevoli le a. cessano di emettere pseudopodi, assumono forma sferica e, contornandosi di una membranella resistente, entrano nello stadio di cisti. Si riproducono abitualmente per scissione, previa divisione del nucleo; talora, quando l’a. incistata ritorna attiva, dalla parete della cisti che si rompe escono numerosi piccoli germi flagellati. In condizioni di vita poco favorevoli, le a. possono anche fondere a due a due, o anche fra più individui, i loro plasmi (tale fenomeno è detto ‘plasmogamia’, e non interessa i nuclei), dopo di che possono scindersi in due o più parti, ciascuna provvista di uno o più nuclei.
L’a. d’acqua dolce più nota è A. proteus, che può raggiungere la dimensione di più di 500 μm. Le più importanti a. parassite sono ascritte al genere Entamoeba: E. coli si trova spesso nell’intestino delle persone sane. E. histolytica (sinonimo E. dysenteriae) è l’agente della amebiasi, malattia infettiva endemica in alcuni paesi, specie tropicali. Il protozoo si localizza più comunemente nell’intestino, provocando ulcerazioni, emorragie e disturbi funzionali anche gravi. L’amebiasi è trasmissibile con le feci in cui il parassita si ritrova. Complicazioni più frequenti sono l’ascesso epatico e polmonare.