Metodo d’analisi quantitativa usato in chimica per determinare la percentuale di un elemento contenuto in una sostanza. Le operazioni in cui essa consiste sono, di norma, le seguenti: prelevamento di una quantità (pesata) della sostanza da esaminare, che viene poi solubilizzata (a seconda dei casi in acqua, in acidi, in alcali o per disgregazione); precipitazione dalla soluzione dell’elemento desiderato sotto forma di composto praticamente insolubile (precipitato); separazione di tale composto mediante filtrazione su filtro tarato e lavaggio con appropriato liquido, per asportare le piccole quantità di impurezze trascinate; misurazione del peso del precipitato, che si fa mantenendo il precipitato in stufa a 105-110 °C per un tempo sufficiente ad assicurare la completa eliminazione di tutta l’acqua non combinata (o di altri liquidi di lavaggio) e poi pesandolo con bilancia di precisione.