Geografo francese (Angers 1901 - Rennes 1983), prof. dal 1938 al 1972 e successivamente prof. emerito nell'univ. di Rennes. Si è occupato molto di geomorfologia e anche di geografia agraria, divenendo in tale settore uno dei più autorevoli studiosi europei (Les paysages agraires, 1958). Le sue indagini sul terreno sono state dapprima condotte nel Massiccio Centrale e poi soprattutto in Bretagna. Ha esposto le sue riflessioni teoriche e storiche sulla geografia in un volume (Histoire de la pensée géographique en France, 1969) che è divenuto ben presto un classico della storia del pensiero geografico; i suoi interessi pedagogici, sorretti da una lunga e appassionata esperienza didattica, sono alla base di un altro suo notevole volumetto (Guide de l'étudiant en géographie, 1971), che riprende il titolo di una fortunata opera di A. Cholley.