Archeologo e orientalista (Désandans, Montbéliard, 1901 - Parigi 1980). Dopo aver partecipato agli scavi di Neirab (1926) e di Biblo (1928), ha diretto quelli di Tello (1930-33) e di Larsa (dal 1933). Capo (dal 1933) della missione archeologica che a Tell Ḥarīrī, sul medio Eufrate, scoprì i resti dell'antica Mari. Conservatore capo dei musei nazionali dal 1946, poi dal 1965 ispettore generale dei musei; dal 1963 membro dell'Istituto (Académie des inscriptions et belles-lettres); dal 1968 direttore del museo del Louvre. Tra le sue numerose opere: Tello (1947); Ziggurats et tour de Babel (1949); Archéologie mésopotamienne (2 voll., 1946-52); Fouilles de Mari (6 voll., 1956-68); Archives royales de Mari (20 voll., 1960 segg.); Mari, capitale fabuleuse (1974).