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VALESIANO, Anonimo

di Fausto Ghisalberti - Enciclopedia Italiana (1937)
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VALESIANO, Anonimo (Anonymus Valesii)

Fausto Ghisalberti

Designazione convenzionale di un importante frammento storico che l'erudito H. Valois (Valesio) pubblicò nel 1636 nella sua edizione di Ammiano.

ll frammento si divide in due sezioni: la prima abbraccia gli anni 293-337 e si riferisce al regno di Costantino (Origo Constantini imperatoris): la seconda comprende il periodo dal 474 al 526, regnanti Odoacre e Teodorico (Theodericiana). Fu sempre creduto che le due parti fossero opera di un solo autore, ma ora è assodato che l'"anonimo Valesiano" consta di due scrittori differenti: l'Anonimo A, appartenente al tempo anteriore alla divisione di provincie fatta sotto Arcadio e Onorio, l'Anonimo B che scrisse dopo la morte di Teodorico, ma prima della fine del dominio dei Goti. Inoltre mentre nel primo la lingua del sec. IV ci si presenta in un aspetto relativamente puro, nel secondo abbondano i barbarismi proprî di un'età più tarda. Il frammento costantiniano risulta interpolato da uno scrittore cristiano con passi di Orosio, mentre la parte autentica risale a uno scrittore non cristiano contemporaneo di Costantino che attinge anche dalla tradizione orale. Quello teodoriciano invece fu dettato da un cristiano vissuto nel sec. VI, oppositore accanito dell'arianesimo, che utilizzò tutt'altre fonti che il primo.

Ediz..: T. Mommsen, in Mon. Germ. Hist., Auct. Ant., IX (1892), pp. 7-11; 306-328; ed. R. Cessi, in Muratori, Rer. Ital. Script., XXIV, 4 (1913).

Bibl.: Oltre alle prefazioni alle ediz. citate, v.: C. Cipolla, Ricerche intorno all'"Anonimus Valesianus", in Bull. d. Istit. stor. ital, 1892, fasc. 11°, pp. 7-98; M. Schanz, Gesch. d. röm. Liter., IV, i (1914), p. 107 seg.; N. Tamassia, in Arch. stor. ital., 1913, pp. 1-22; R. Cessi, in Arch. muratoriano, 1917, nn. 19-20, pp. 461-88.

Vedi anche
Henri Valois Storico (Parigi 1603 - ivi 1676), più noto sotto la forma latinizzata di H. Valesius, fratello di Adrien: eseguì per incarico dell'assemblea del clero un'edizione degli storici ecclesiastici greci e pubblicò edizioni delle opere di Polibio, Diodoro Siculo e Ammiano Marcellino. Dalla forma latinizzata ... Magno Felice Ennòdio Ennòdio, Magno Felice (lat. Magnus Felix Ennodius). - Poeta e retore latino cristiano, nato in Gallia, forse ad Arles, nel 473 (o 474), morto nel 521 a Pavia, dove fu vescovo dal 513. Per le traversie subìte a Costantinopoli, dove era stato mandato presso l'imperatore Atanasio per ottenere l'adesione ... Odoacre Re barbarico (n. circa 434 - m. Ravenna 493). Generale dell'esercito romano (472), Odoacre fu a capo della ribellione che depose Romolo Augustolo (476). In seguito fu proclamato rex gentium, re cioè delle popolazioni barbare stabilite in Italia. Preoccupato dei successi politico-militari di Odoacre, ... detto il Grande Costantino I imperatore Costantino I (lat. Flavius Valerius Constantinus) imperatore, detto il Grande. - Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu acclamato imperatore ...
Vocabolario
anònimo
anonimo anònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀνώνυμος «senza nome», comp. di ἀν- priv. e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. agg. Senza nome: lettera a., lettera a cui il mittente non appone la propria firma, evitando intenzionalmente di dichiarare...
anònima
anonima anònima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. anonimo]. – 1. Forma ellittica per società anonima (v. anonimo). 2. Associazione criminosa: l’anonima omicidi; la scoperta di una vera e propria a. sequestri.
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