Annessione dell’Austria alla Germania effettuata da A. Hitler nel 1938. Il 12 novembre 1918 il governo provvisorio della repubblica austriaca aveva dichiarato l’Austria tedesca parte integrante del nuovo Reich tedesco; impedita dall’Intesa, vietata dal trattato di pace di Saint-Germain-en-Laye, tale annessione aveva continuato a trovare favore in larghi strati della popolazione austriaca. Per l’opposizione anglo-franco-italiana, il 25 luglio 1934 fallì un primo tentativo di putsch; quattro anni dopo, la congiuntura internazionale e l’iniziativa politica dell’Asse Roma-Berlino portarono invece alle dimissioni del cancelliere Schuschnigg e all’occupazione dell’Austria da parte delle truppe tedesche (11-12 marzo). Il 13 marzo una legge proclamava l’annessione del paese al Reich, approvata il 10 aprile da un plebiscito con il 99,73% di consensi.