Pseudonimo dello scrittore ceco Antonín Zeman (Stanový, Boemia Settentr., 1843 - Praga 1931). In numerosi romanzi e racconti, d'impianto realista ma venati di elementi romantici, illustrò la vita nelle campagne, le lotte degli operai cechi con gli industriali tedeschi, la meschinità piccolo-borghese. Da ricordare i racconti di Blouznivci našich hor ("I visionarî dei nostri monti", 1895) e il romanzo V temných vírech ("Negli scuri vortici", 1900).