Cardinale (Cologno al Serio, Bergamo, 1832 - Roma 1915); arcivescovo titolare di Cesarea e delegato apostolico nelle Indie (1885), prosegretario (1887-88) e quindi (1888-89) segretario della Congregazione degli affari ecclesiastici straordinarî, nunzio apostolico a Monaco di Baviera (1889-93) e a Vienna (1893-96), fu inviato straordinario a Mosca per l'incoronazione di Nicola II (1896), e di ritorno venne creato cardinale col titolo dei ss. Nereo e Achilleo. Fu poi vescovo di Albano (1899). Cancelliere della chiesa (1903), godette la piena fiducia di Pio IX e dei suoi successori. Favorì le prime manifestazioni politiche della democrazia cristiana in Italia, proteggendo R. Murri, che, prima dell'aperta rottura con la Chiesa, fu anche suo segretario.