BABOCCIO, Antonio
Scultore, nato a Piperno nel 1351, figlio di Domenico, egli pure scultore. Svolse specialmente a Napoli la sua attività; opera giovanile di lui si ritiene il sepolcro di Agnese e Clemenza d'Angiò in Santa Chiara eseguito poco dopo il 1381; del 1407 è la porta maggiore del duomo di Napoli; e di poco posteriore (1412) il monumento della regina Margherita di Durazzo, moglie di Carlo III, ora nel duomo di Salerno. A Napoli il B. eseguì inoltre il portale di S. Giovanni dei Pappacoda (1415), la tomba di Ludovico Aldomoresco (1421) in S. Lorenzo Maggiore, e, in S. Chiara, il sepolcro Penna, una parte del quale si trova nel vestibolo usata come altare, mentre il sarcofago è nella seconda cappella a destra. Nelle sue sculture vi è un notevole senso d'energia, attraverso un'espressione realistica, lontana dalle deliziose forme toscane. Morì nel 1435.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908.