In botanica, mancata formazione di semi in un frutto sviluppato nel resto normalmente (detta anche aspermia o partenocarpia). Tali frutti si formano per fattori esterni (polline sterile, polveri inerti che agiscono sullo stimma) o per fattori ereditari. In certi casi il seme non si sviluppa per mancata fecondazione (fichi, varie sorta di peri, meli), o perché gli ovuli, benché fecondati, si arrestano a un certo punto del loro sviluppo (banane, mandarino, uva sultanina). Molte varietà apirene di frutti commestibili sono pregiate appunto per tale caratteristica (uve, arance ecc.). Si può provocare a. con l’impiego di fitormoni.