arbitrarietà Proprietà caratteristica delle lingue naturali e di molti sistemi semiotici, secondo la quale sia la forma del significato sia quella del significante dei segni non dipendono da alcuna ragione di tipo naturale ma solo dalla relazione che i parlanti stabiliscono tra i diversi significati e i diversi significanti della lingua (F. de Saussure la denomina a. radicale). Altrettanto immotivata, e dunque da non potersi ricondurre ad alcun tipo di convenzione, è di conseguenza l'unione tra significato, che non va confuso con il concetto, e significante, che non va confuso con l'intera parola.