Gruppo di animali fossili comprendente Coccodrilli, Uccelli e Dinosauri, già ritenuto una sottoclasse di Rettili.
In seguito ai ritrovamenti e agli studi di carattere genetico e molecolare condotti nell’ultimo decennio del 20° sec., che hanno modificato sostanzialmente il quadro sistematico di molti gruppi di Vertebrati, la classe dei Rettili è considerata un gruppo polifiletico, quindi un raggruppamento del tutto arbitrario. Caratterizzati da forme con cranio di tipo diapside (dotato di due finestre temporali), massicce e acinetiche, con impianto dentario di tipo tecodonte (denti situati negli alveoli), gli A. nel Mesozoico ebbero un’enorme espansione e differenziazione. Le diverse linee evolutive di A. portarono a forme colossali, come nei Dinosauri, e a strutture impostate al bipedalismo, che consentì l’affrancamento degli arti anteriori dal contatto con il suolo. Tale adattamento permise l’assunzione di una vita arboricola, evento questo che si verificò, indipendentemente e in due diversi momenti, per gli Pterosauri e per gli Uccelli. Nel Cretaceo si erano invece già differenziate forme molto simili agli attuali Coccodrilli. Nonostante il successo degli A., alla fine del Mesozoico si verificò un’estinzione di massa, alla quale sopravvissero solamente i Coccodrilli e gli Uccelli.