Aristosseno di Taranto
Filosofo (4° sec. a.C.). Dapprima pitagorico, fu poi scolaro di Aristotele; sviluppò nella scuola peripatetica le sue attitudini alla ricerca naturalistica e matematica. Fu il massimo teorico greco di ritmica e di musica; i suoi Elementi di armonia (᾿Αρµονικά) eccellono per l’esattezza della ricerca e dell’elaborazione teorica, condotta in base all’osservazione diretta dei fenomeni del suono, pur conservando elementi pitagorici (dottrina dell’anima come armonia); scrisse inoltre di psicologia, di morale, di politica, di aritmetica e di storia.