Personaggio letterario del poema Gerusalemme liberata di T. Tasso, che rinnova, con vibrazioni più intime e patetiche, quello dell'Alcina ariostesca e, in genere, il motivo della maga allettatrice, proprio della poesia cavalleresca.
Armida tenta di sedurre o stornare dall'esercito crociato i più baldi campioni, tra cui Rinaldo; ma è presa d'amore disperato per lui fino al tentativo di suicidio, quando abbandonato il giardino e il palazzo incantati in cui ella lo tiene voluttuosamente prigioniero, Rinaldo riprende, ormai per sempre, il suo posto di cavaliere cristiano.
Il motivo doveva più tardi ispirare numerose opere in musica dallo stesso titolo, fra cui famose quelle di G.B. Lulli (1686) e di Chr.W. Gluck (1777), ambedue su testo di Ch. Quinault; e numerosi artisti, soprattutto pittori, da G.B. Piazzetta a G.B. Tiepolo, a J.-H. Fragonard.