Critico letterario ceco (Litomyšl 1880 - Polička, Boemia Orient., 1939). Figlio della scrittrice Tereza Nováková (Praga 1853 - ivi 1912), fu prof. di letteratura ceca all'univ. di Brno e redattore culturale del quotidiano Lidové noviny ("Il giornale del popolo"). Con un colorito impressionismo scrisse una serie di ritratti di scrittori boemi e stranieri, apparsi in riviste e poi raccolti in diversi volumi (Mužové a osudy "Uomini e destini", 1914; Podobizny žen "Ritratti di donne", 1918; Nosiči pochodní "I portatori di fiaccole", 1928; Duch a národ "Spirito e nazione", 1936). Autore di eccellenti monografie su J. Neruda (1910), S. Čech (2 voll., 1921-23), J. Dobrovský (1928), V. Dyk (1936), e di un saggio sull'architettura e l'anima di Praga (Praha barokní "Praga barocca", 1915), N. lavorò a lungo a un'ampia sintesi della letteratura ceca (Dějiny české literatury "Storia della letteratura ceca", 1a ed. 1910; ed. definitiva 1939; con integrazioni di A. Grund, 1946).