Uomo politico russo (n. 1625 - m. Mosca 1682). Grazie ai suoi legami con lo zar Alessio Michajlovič (che fu educato con lui e sposò una sua nipote) ebbe affidate missioni diplomatiche, e curò in particolare i rapporti con la Polonia e la Piccola Russia. Dal 1671 ebbe la responsabilità della diplomazia russa, adoperandosi per l'annessione della Piccola Russia. Uomo colto, fautore della cultura e civiltà dell'Occidente, morto Alessio cadde in disgrazia e fu esiliato; con l'ascesa al trono di Pietro I fu graziato e riabilitato; fu ucciso nel 1682 durante la rivolta degli strel´cy.