aṣ-Ṣawīra (o aṣ-Ṣuwaira; in grafia francese es-Saouira o Essaouira) Città del Marocco meridionale (69.493 ab. nel 2004). Denominata in origine con il nome arabo al-Mogdūl e ribattezzata Mogador dai Portoghesi, è menzionata nell’11° sec. come porto, il più importante nella provincia di Sūs; nel 1506 i Portoghesi vi edificarono un castello che dovettero abbandonare ai Berberi (1510). La fortezza, punto d’appoggio essenziale della difesa costiera nel Marocco musulmano, fu abbattuta (1765) dal sultano Muḥammad ibn ‛Abdallāh per lasciar posto alla nuova città che volle aperta al commercio europeo: questa fu conquistata dai Francesi nel 1844.
Scavi nell’isola di fronte a S. hanno rivelato che il sito fu frequentato da mercanti Fenici e Greci (7° sec. a.C.). D’età augustea è una villa identificata da alcuni con una residenza di Giuba II di Mauritania.