In medicina costituzionalistica, variazione morfologica o funzionale del tipo fondamentale, nell’ambito della norma, cioè non costituente anomalia.
In istopatologia, variazione di una struttura (per es., nucleo) o di un processo (per es., cariocinesi) che supera i limiti della norma; le a. delle strutture cellulari di un tumore ne indicano il carattere maligno.