Attore giovane che sostiene parti allegre e spiritose. L’origine del ruolo risale ai servi della commedia classica e della commedia dell’arte, ma la figura si venne delineando con caratteristiche proprie nel teatro del 19° sec., quando intorno a essa si imperniò un intero repertorio. Dominio dell’attore b. erano le farse in un atto, che una volta chiudevano ogni spettacolo e il cui testo egli animava con invenzioni estemporanee.