In medicina, il prelievo di una cospicua quantità di sangue da una vena e la sua reimmissione in circolo. Si può realizzare mediante predeposito autologo, emodiluizione e recupero perioperatorio. La tecnica più utilizzata e più semplice da eseguire è il predeposito, essendo le altre due indicate solo in caso di perdite ematiche notevoli e praticabili con l’ausilio di macchine specifiche e di un’equipe sanitaria particolarmente addestrata.
Il predeposito autologo, pianificato con diverse settimane di anticipo, consiste nel prelevare, in 2-4 sedute, intervallate di norma da almeno 3 giorni, una determinata quantità di sangue (circa 450 g per ogni seduta) necessaria a fronteggiare eventuali bisogni imposti dal successivo intervento chirurgico.