Eccessiva attenzione nello spendere e nel donare. Nella dottrina cattolica uno dei sette peccati capitali (insieme con la superbia, l’invidia, l’ira, la lussuria, la gola e l’accidia), in quanto si oppone alla destinazione universale dei beni creati, facendo prevalere l’interesse personale sul principio della solidarietà. Come ogni peccato capitale, genera o favorisce altri peccati, il più grave dei quali è l’ingiustizia.