In origine, gioco con i dadi fra un banchiere e vari giocatori, in cui, fissata la posta e stabiliti i punti assegnati o meno alle parti in gioco, il lancio dei dadi determinava vincite e perdite. Per estensione i giochi d’a., per es. roulette o baccarà, sono quelli nei quali ricorre il fine di lucro, vincita o perdita sono spesso aleatorie e l’abilità ricopre importanza trascurabile.