babilonési Con questo nome si indicano le popolazioni di stirpe semitica che, sostituitesi ai sumeri, si stanziarono nelle regioni mesopotamiche facenti capo a Babele e che, nel corso del tempo e sotto diverse dinastie, diedero vita a potenti dominazioni e ad alte forme di cultura. Fondatore del primo Impero babilonese fu il principe Sumuabum (inizi 2° millennio a.C.), ma colui che gli diede più lustro fu Hammurabi; molti secoli dopo nuova grandezza fu conosciuta sotto Nabucodonosor II (Impero neobabilonese). La società babilonese era organizzata in tre classi (liberi di alto rango, liberi di basso rango, schiavi), al di sopra delle quali era posto il re, capo civile, militare e religioso. La cultura babilonese fu fondamentale per la nascita di alcune discipline scientifiche come l'astronomia, la medicina e l'algebra, anche se c'è da dire che in molti campi (arte, letteratura, scrittura) i b. sono debitori dei sumeri.