Nome di un virtuoso re dei daitya (demoni) della mitologia indiana; per mezzo di ardue penitenze vinse e detronizzò il dio Indra, rendendosi padrone del mondo intero, ma fu umiliato da Viṣnu che gli apparve in sembianze di nano e, ottenuta la promessa di tanto terreno quanto ne avesse percorso con tre passi, ingrandì a dismisura e gli tolse con due passi il cielo e la terra, lasciandogli solo la sovranità sul mondo sotterraneo.