Minerale, solfato di bario, BaSO4, rombico, di densità 4,50 g/cm3. Incolore e vitreo se puro, si presenta in bei cristalli, talora anche molto sviluppati, o in masse globulari, con struttura lamellare o fibrosa, e spatiche; i più belli provengono da giacimenti metalliferi. B. compatta e spatica ( spato pesante) in masse filoniane si trova in diverse località italiane ed è sfruttata industrialmente. Fra le varietà globulari è la pietra fosforica di Bologna, proveniente dalle argille di Monte Paderno nel Bolognese, così denominata perché diventa fosforescente per riscaldamento con sostanze riducenti.
In cristallografia la classe della b. indica la classe di simmetria bipiramidale rombica, nella quale il minerale cristallizza.
L’inalazione di b. provoca una pneumoconiosi ( baritinosi), che colpisce per lo più gli operai addetti alla macinazione e insaccatura della baritina. Ne è caratteristico il tatuaggio radiopaco dei polmoni, l’evoluzione è benigna.