Fenomeno (fig.) dovuto alla sovrapposizione di due grandezze sinusoidali omogenee che oscillano a frequenze, in generale, di poco diverse e con ampiezza qualsiasi. Nel b. sonoro tra due frequenze f1 e f2 l’orecchio percepisce il suono risultante come una frequenza centrale (f1+f2)/2 che varia sinusoidalemente nel tempo alla frequenza f1−f2. Ciò è vero sin tanto che la differenza delle due frequenze si mantiene al di sotto di circa 7 Hz, altrimenti, l’orecchio percepisce i due suoni distinti.