Specialità della fanteria italiana, creata nel 1836 su proposta del capitano Alessandro La Marmora: doveva costituire una fanteria leggera, che per effetto della scelta accurata degli effettivi e del particolare addestramento congiungesse a una grande abilità nel tiro una spiccata resistenza alla fatica e in particolare alla corsa, con l’effetto di una notevole mobilità. La prima compagnia ebbe il battesimo del fuoco a Goito l’8 aprile 1848. Protagonisti della presa di Roma nel 1870 (‘breccia’ di Porta Pia), i b. dopo il riordino dell’Esercito in 10 corpi d’armata vennero costituiti in 10 reggimenti, portati a 12 nel 1882. La tattica imposta dalla guerra 1915-18 non consentì un loro impiego sostanzialmente diverso da quello della fanteria, mentre durante la Seconda guerra mondiale parteciparono alle operazioni su tutti i fronti e presero parte alla guerra di liberazione. Attualmente i reggimenti sono 6. A Roma si trova il Museo storico del b., inaugurato nel 1904.