bhaktì Nell’induismo, pratica religiosa fondamentale («devozione, amor di dio») che assicura la salvezza; ha le sue radici nella concentrazione mistica propria dell’ascetismo, ma è esente da ogni ardua speculazione; pur non escludendo la «via delle opere» o la «via della conoscenza», si pone come via di salvezza tutta particolare (bhaktimārga), soprattutto mediante la concezione di un dio personale, cui ogni creatura può rivolgersi con amore. Nata e sviluppatasi soprattutto nell’ambito della devozione visnuitica, è praticata anche in altre correnti religiose induistiche, incentrate su una figura divina ben personalizzata.