Reazione di formazione di composti chimici complessi per sintesi di sostanze più semplici operata da organismi viventi, per mezzo di catalisi a opera di enzimi. I processi biosintetici frequentemente richiedono la partecipazione di reazioni di riduzione e avvengono a spese di energia libera, prodotta nella fase catabolica del metabolismo. In altri termini, le reazioni biosintetiche possono avvenire soltanto mediante apporto di energia esterna, mentre le cellule autotrofe, presenti nelle piante verdi, utilizzano la luce del sole come principale fonte di energia.
I processi biosintetici mediante i quali un organismo produce i propri costituenti cellulari si svolgono attraverso sequenze di reazioni, ciascuna delle quali è catalizzata da uno specifico enzima. Esempi di prodotti di b. sono: i carboidrati e le riserve di glicogeno e di amido, gli amminoacidi (per gli animali quelli non essenziali) e le macromolecole proteiche, gli acidi grassi e i lipidi, le basi puriniche e pirimidiniche, i nucleotidi e gli acidi nucleici. Un esempio particolare di biosintesi è la fotosintesi clorofilliana degli idrati di carbonio operata dalle piante verdi a partire da anidride carbonica e acqua, utilizzando energia solare.