Filologo e scrittore macedone (Nebregovo, Prilep, 1921 - Skopje 1993). Autore di opere fondamentali per lo studio della lingua macedone (Gramatika na makedonskiot literaturen jazik "Grammatica della lingua letteraria macedone", I-II, 1952, 1954; Istorija na makedonskijot jazik "Storia della lingua macedone", 1965), fu altresì uno dei maggiori e più noti rappresentanti della poesia macedone per la complessità tematica e la maestria stilistica della sua produzione (Mostot "Il ponte", 1945; Zemjata i ljubovta "La terra e l'amore", 1948; Pesni "Poesie", 1953; Vezilka "La ricamatrice", 1955; Sterna "La cisterna", 1966; Poslanie "Messaggio", 1987).