Biochimico e medico statunitense (n. Little Falls, Minnesota, 1955). Laureatosi in Chimica e Biologia nel Minnesota, ha portato avanti gli studi a Yale e alla Washington University (School of Medicine). Dopo essersi spostato alla Duke University, ha iniziato l’attività di ricerca sulla clonazione di alcuni recettori umani sotto la supervisione di R. J. Lefkowitz, con cui non ha mai smesso di collaborare. Dal 1989 ha proseguito gli studi a Stanford, dove è giunto a determinare la reazione all’ambiente circostante dei recettori accoppiati alle proteine G delle cellule umane. In particolare, il suo gruppo di ricerca ha studiato i recettori “mu” (mediatori delle sensazioni di dolore e piacere) e ha individuato quale frammento del DNA si occupa di assemblare i recettori stessi. Circa la metà dei farmaci in commercio agisce tramite queste particolari proteine e la possibilità di conoscerle e analizzarle ha aperto nuove strade per l’elaborazione di medicinali più efficaci: per questo motivo nel 2012 K. ha ricevuto il premio Nobel per la Chimica insieme a Lefkowitz, suo collega e maestro.