De Finetti, Bruno
Matematico e statistico (Innsbruck 1906 - Roma 1985). Laureato in matematica al Politecnico di Milano, si interessò precocemente alle applicazioni della matematica all’economia e in particolare a problemi decisionali in condizioni di incertezza. Sviluppò un’originale teoria della probabilità soggettiva, che lo rese interlocutore privilegiato dei grandi maestri del calcolo della probabilità del suo tempo. Lavorò all’ISTAT e all’Ufficio studi delle Assicurazioni Generali, prima di acquisire una posizione stabile di docente di analisi matematica e di matematica finanziaria e attuariale presso l’Università di Trieste. Nel 1961 fu chiamato all’Università di Roma a ricoprire la cattedra di calcolo delle probabilità. Solo nel primo decennio del 21° sec. è stata universalmente riconosciuta l’importanza dei suoi pionieristici contributi alla teoria dell’utilità e nell’approccio media-varianza alle decisioni finanziarie in condizioni di incertezza. Tra le opere: La matematica per le applicazioni economiche (con F. Minisola, 1961); Teoria delle probabilità (2 voll., 1970).